Fedez - Penisola che non c'è RMX [tekst, tłumaczenie i interpretacja piosenki]

[Verse 1: Fedez]
Milanese, toscano, romano, calabro
Guardano male il popolo arabo
Sono loro che sbagliano, noi non sbagliamo
Ma anche se sbagliamo sono altri che pagano
E se vai con lo zoppo fai il falso invalido
Gioco perverso, qui non c'è l'animo
Ho solo occhi neri sopra un viso pallido
è pioggia dorata sopra un mondo squallido
E agli squali do il braccio armato della legge
Consoco le debolezze, anche gli schiaffi son carezze
Come quando me la scopo prendendola per le trecce
Lei ama gli sputi in faccia mica le gentilezze
E se le TV facessero il loro dovere
Probabilmente non sarebbe messo tutto a tacere
A furia di prenderlo in culo ci potrebbe piacere
C'è già chi preferisce i trans, apri gli occhi, basta vedere
I kamikaze noi li chiamiamo fanatici
Mentre Israele ammazza i bambini con fucili semiautomatici
E i genitori del bimbo morto alla Striscia di Gaza
Saranno due Mujahidin pronti a farse saltare in aria (sveglia Italia)

[Rit.]
Penisola che non c'è stanchi di subire
Penisola che non c'è bisogno di reagire
Penisola che non c'è uno stato di regime
Penisola che non c'è non c'è è più un avvenire
Penisola che non c'è non si può contraddire
Penisola che non c'è ma cosa vuole dire
Penisola che non c'è mi vogliono punire
Penisola che non c'è non voglio più obbedire

[Verse 2: Fedez]
Fedez se parli di 'ste robe scendi a fondo
Ma tieni conto che puoi pagarla cara, vedi chi ti metti contro
Dalle 6 a.m. alle 2 p.m. assieme a 2 PM uno della P2, uno di AN
Odiati come i capi delle Brigate Rosse
Cercano canne mozze, abbiamo canne grosse
Fumo marocchino, non scopo marocchine minorenni
Ma quei giudici non sono mai indulgenti
Fanno il lavaggio del cervello, KGB
Poi vai a cantare in chiesa come l'Ex CCCP
Non vado in pellegrinaggio a Roma in Piazza San Pietro
Ma vado a bere su a Milano in Piazzale Loreto (amen)
Sono Made in Italy, Prosecco e Parmigiano
Te sei alleato agli alleati, resto un partigiano
Su nelle montagne con supporto sulle bande
Con le bandane su, chiamami Subcomandante

[Rit.]